Quanto durano le emorroidi post parto? Scopriamolo insieme!

Le emorroidi post parto sono una problematica comune durante la gravidanza e dopo il parto. Ma quanto durano le emorroidi post parto esattamente? In due parole posso dirti che potrebbero persistere per alcune settimane o addirittura mesi, a seconda dei casi. La durata dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della situazione, le cure adottate e l’efficacia dei trattamenti.

È importante prestare attenzione ai sintomi e cercare una cura tempestiva per alleviare l’infiammazione e il dolore. È possibile trattare le emorroidi post parto mediante rimedi naturali, farmaci, o, in casi molto gravi, è necessario un intervento chirurgico. La guarigione può richiedere tempo, ma con le giuste cure e trattamenti, è possibile alleviare i sintomi e riportare il corpo alla normalità.

Come hai capito è meglio approfondire, continua a leggere.

Sintomi e trattamenti per le emorroidi post parto

I sintomi delle emorroidi post parto possono essere molto scomodi e influenzare la qualità di vita delle nuove mamme. È importante riconoscerli e adottare le giuste misure per alleviare l’infiammazione e il dolore. Ecco alcuni dei sintomi più comuni:

  • Dolore nella zona anale
  • Prurito intenso
  • Sanguinamento durante le evacuazioni intestinali
  • Gonfiore e sensazione di peso

Per ridurre questi sintomi e favorire la guarigione posso aiutati con una visita post parto a domicilio. La consiglio sempre durante i corsi preparto perchè nella mia attività di ostetrica libera professionista ho aiutato molte mamme consigliando loro rimedi naturali da fare a casa evitando complicazioni.

Alcuni rimedi casalinghi che consiglio:

  • Bagni caldi. L’acqua calda aiuta ad alleviare il dolore e l’infiammazione. Ti consiglio di fare dei bagni caldi per circa 10-15 minuti, più volte al giorno, se necessario.
  • Dieta e idratazione. Segui una dieta ricca di fibre e bevi almeno 2 litri di acqua al giorno: le fibre aiutano a prevenire la stitichezza e riducono lo sforzo durante le evacuazioni intestinali. Ti consiglia di consumare cibi come frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
  • Evitare sforzi durante le evacuazioni. Lo sforzo eccessivo durante le evacuazioni può mettere pressione sulla zona anale e favorire lo sviluppo delle emorroidi. Per evitare ciò, è consigliabile adottare delle pratiche corrette durante la defecazione. Si consiglia di non trattenere la necessità di andare in bagno, di prendersi il proprio tempo durante l’evacuazione e di evitare di fare troppa forza. Inoltre, utilizzare un supporto o un poggiapiedi per alzare leggermente le gambe può aiutare a mantenere una posizione corretta durante le evacuazioni.
  • Creme specifiche. Esistono diverse creme e supposte che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e il prurito. Il tuo medico o il farmacista possono consigliarti per scegliere il prodotto più adatto. Le mie pazienti si trovano bene con il proctolyn, se vuoi lo trovi qui.
  • Posizione. Stare seduta o in piedi per lunghe ore può aumentare la pressione sulla zona anale e favorire la comparsa delle emorroidi. È importante fare delle pause frequenti e cercare di muoversi o cambiare posizione regolarmente. Se il lavoro richiede di stare seduti per molte ore, ti consiglio di alzarti e fare dei brevi spostamenti per stimolare la circolazione sanguigna.
  • Peso corporeo. L’eccesso di peso può aumentare la pressione addominale e favorire la comparsa delle emorroidi. Mantenere un peso corporeo sano attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare emorroidi post parto.

Nei casi più gravi, oltre alla mia assistenza post parto, il medico potrebbe raccomandare trattamenti specifici come la legatura elastica, l’asportazione delle emorroidi o altri interventi chirurgici. Ovviamente è importante seguire sempre le sue indicazioni e informarlo se si verificano miglioramenti o peggioramenti dei sintomi.

Emorroidi e pavimento pelvico

La comparsa delle emorroidi può essere un campanello d’allarme per il tuo pavimento pelvico. Questo problema potrebbe indicare un ipotono per cui è consigliata una valutazione specifica per capire se, in abbina ai rimedi che ti ho consigliato, la riabilitazione del pavimento pelvico può velocizzare la guarigione e risolvere il problema. Curare i muscoli pelvici ti aiuta a migliora il tuo benessere generale evitando l’insorgenza di altri problemi e disfunzioni come l’incontinenza e la stipsi.

Mi occupo anche di riabilitazione di pavimento pelvico presso gli ambulatori in cui lavoro, trovi tutto lì.

Quanto durano le emorroidi post parto

Quindi quanto durano le emorroidi post parto? Come avrai capito la durata delle emorroidi dopo la gravidanza può variare da mamma a mamma. In generale, se vengono adottate le giuste cure e trattamenti, le emorroidi dovrebbero guarire completamente entro alcune settimane.

Nei casi più ostici  le emorroidi possono persistere per alcuni mesi e la situazione deve essere attentamente monitorata. È possibile accelerare il processo di guarigione seguendo una corretta igiene anale, effettuando bagni caldi e utilizzando creme specifiche.

È importante tenere sotto controllo i sintomi e consultare il medico se le emorroidi non migliorano o peggiorano nel tempo. 

Per una visita post parto scrivimi qui.

Conclusione

Le emorroidi post parto possono essere dolorose e scomode, ma con i giusti rimedi e trattamenti è possibile alleviare i sintomi e favorire la guarigione. È importante prestare attenzione ai sintomi e cercare una cura tempestiva.

Seguendo una dieta ricca di fibre, bevendo molta acqua,  evitando sforzi eccessivi durante le evacuazioni intestinali e adottando misure preventive, è possibile prevenire lo sviluppo delle emorroidi. La durata delle emorroidi dopo il parto può variare, ma in genere dovrebbero migliorare nel giro di alcune settimane.

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